dermopigmentazione

La dermopigmentazione spesso costituisce un’ottima risposta estetica ad esiti cicatriziali depigmentanti, derivanti per esempio da interventi di mastoplastica o mastectomia.

Anche cicatrici da labbro leporino, vitiligine, cicatrici da lifting, possono essere notevolmente migliorate da questa tecnica. Sempre più chirurghi estetici credono nella complementarietà che esiste tra chirurgia estetica e dermopigmentazione estetica.

Le applicazioni più comuni della dermopigmentazione:

  • dermopigmentazione cutanea
  • dermopigmentazione areolare (o dell’areola)
  • dermopigmentazione cicatrici
  • dermopigmentazione labbra (vedi Trucco permanente Labbra)
  • dermopigmentazione capelli (vedi Tricopigmentazione)

 

dermopigmentazione areolaApplicazioni di dermopigmentazione su seno Attraverso specifiche tecniche, è possibile migliorare esteticamente i seguenti inestetismi: cicatrici periareolari dovute ad interventi di mastoplastica additiva. Cicatrici a ” T ” rovesciata, causate da mastopessi. Cicatrici ovaliforme dovuta a tubi di drenaggio. Ricostruzione dell’areola singola o bilaterale, necessaria in chirurgia ricostruttiva del seno in seguito a mastectomia. Ripigmentazione di areole schiarite. Ingrandimento dell’areola.

Solo in rari casi è possibile eseguire questi lavori con pigmenti definitivi. In tutti gli altri casi consiglio di eseguire il lavoro con pigmenti bioriassorbibili. Se la dermopigmentazione viene eseguita con questi ultimi, viene definita anche micropigmentazione paramedicale.

dermopigmentazione vitiligine

 

Applicazioni di dermopigmentazione su vitiligine Benchè possa sembrare sconveniente colorare una parte di cute con una sostanza che non è in grado di scurirsi o schiarirsi, la dermopigmentazione estetica su vitiligine costituisce per molte persone una vera e propria salvezza. A seconda dell’estensione delle macchie non pigmentate, l’operatore può decidere come procedere nella ripigmentazione, e se utilizzare pigmenti bioriassorbibili o definitivi.

 

dermopigmentazione cicatrice liftingdermopigmentazione cicatriceApplicazioni su cicatrici da taglio In questi casi la bontà del risultato dipenderà molto dallo stato della cute cicatriziale. Tanto più la zona si presenterà liscia e piana meglio risulterà l’effetto illusorio. Di seguito un breve elenco delle cicatrici che potrebbero essere trattate con la dermopigmentazione estetica: appendicite, labbro leporino, interventi chirurgici generici, lifting facciali, liposuzioni, autotrapianto di capelli (per quest’ultimo caso vedi la sezione Tricopigmentazione).

dermopigmentazione capillari

Applicazioni di dermopigmentazione su microvarici Ho studiato e brevettato un sistema di lavoro sulle teleangectasie, meglio conosciute come microvarici. Questa tecnica potrebbe in alcuni casi sostituire sclerosanti o laserterapia, dando ottimi risultati estetici. L’intervento è molto meno invasivo e fastidioso delle altre tecniche conosciute. Leggi l’articolo correlato nel blog.

dermopigmentazione paramedicale

dermopigmentazione unghia

Altri tipi di impiego La dermopigmentazione estetica è in continua evoluzione. Questa disciplina si può spingere tanto più in là quanto la fantasia dell’operatore. Se correttamente utilizzata può riuscire a migliorare anche alcuni tipi di smagliature, macchie scure e camuffare dignitosamente anomalie dell’unghia tipo onicogrifosi. Leggi l’articolo correlato nel blog.

Oltre gli esempi descritti in questa pagina in questo ambito è possibile racchiudere una infinità di applicazioni, a volte bizzarre ed a volte provvidenziali. Spesso questa disciplina è considerata l’ultima spiaggia per tante persone ma in realtà l’esperienza ci insegna che in alcune circostanze dovrebbe essere la prima strada da intraprendere. Questo anche a fronte dei rischi minimi ed alla poca invasività del trattamento.